Darkest Mind è basato sull’omonimo romanzo di Alexandra Bracken ed è stato prodotto dai produttori di Stranger Things e Arrival. Le vicende del film sono ambientate in uno Stato Totalitario e quando gli adolescenti sviluppano misteriosamente nuove potenti abilità, vengono dichiarati una minaccia dal governo e detenuti. La sedicenne Ruby, una dei giovani più potenti che qualcuno abbia mai incontrato, sfugge al suo campo e si unisce a un gruppo di adolescenti in fuga che cercano un rifugio sicuro. Si renderanno presto conto che in un mondo in cui gli adulti al potere li hanno traditi, scappare non è sufficiente e l’unica soluzione è la resistenza, usando il loro potere collettivo per riprendere il controllo del loro futuro.
I richiami alle sage di Divergent, The Hunger Games e X-men sono evidenti. In Divergent troviamo gli abitanti divisi in categorie in base alle attitudini e tutto è immutevole e controllato dallo stato totalitario. In Hunger Games troviamo uno stato totalitario che vessa la popolazione a discapito di una ricchezza esagerata di pochi e chiede come tributo dei giovani che non possono astenersi. I richiami a X-men sono anche troppo marcati, non solo per i poteri speciali posseduti da alcuni e la paura del governo che cerca di regolare i mutanti, perchè è di mutanti che si parla, ma in alcune scene come quella del campo di reclusione sembra proprio di essere in X-Men, quanti di voi ricordano la scena di Magneto nel campo di deportazione?
Il film ha del potenziale ma ci sono troppi richiami a altre saghe, senza contare che stenta un pò nel partire e i personaggi non sono stati ben caratterizzati, sono senza una vera e propria personalità che sembra ricalcare altri personaggi di altri film. Il grosso difetto è la recitazione e in particolare la performance della protagonista che non ha convinto. Anche lo scontro con il villain di turno non ha convinto, mancava di tensione e mi aspettavo di più soprattutto dallo scontro finale. Nonostante tutto mi è comunque piaciuto ma non è sicuramente al pari di altre saghe e soprattutto di quelle a cui si ispira.
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